ADIPE e ORMONI

ADIPE e ORMONI

ADIPE e ORMONI

Gli ormoni influenzano la forma fisica?

Cos'è il BENESSERE?
Il benessere uno stato fisico, mentale e emotivo che agevola l'espressione del meglio delle nostre potenzialità.

Frequentemente ci viene chiesto un consiglio su come avere un miglioramento del nostro aspetto estetico, magari attraverso un percorso di “rimodellamento” corpo.

Come può l’estestista Bio Bene essere di supporto?
Certo, cliente e operatrice hanno occasione di stabilire un rapporto stretto fatto di fiducia e confidenze. Conoscere le abitudini quotidiane aiuta a dare qualche giusto suggerimento, e nel caso raccomandiamo il confronto con specialisti che possono aiutare ad accelerare il risultato.

Abbiamo chiesto aiuto a Piera Bertola, estetista esperta e fondatrice Beautycians, azienda cosmetica super innovativa partner dei centri Bio Bene. In particolare, le abbiamo chiesto di parlarci del ruolo giocato dagli ORMONI dal punto di vista del rapporto cliente - operatrice nel caso di trattamenti corpo.

PARLIAMO di ADIPE E ORMONI
Lo sai che alcuni ormoni prodotti dal nostro corpo svolgono un'azione chiave sulla regolazione del peso corporeo?
E, di conseguenza, una loro iperproduzione ti impedisce di raggiungere il tuo peso ideale nonostante i tuoi innumerevoli sforzi?
Conosciamoli insieme e cerchiamo di capire il meccanismo per il quale sono così influenti sul mantenimento della forma fisica.

Insulina
É prodotta dal pancreas e secreta in piccole quantità durante il giorno e in quantità maggiore durante e subito dopo i pasti. É il principale ormone responsabile dello stoccaggio di grassi nel nostro tessuto adiposo. Una sua elevata produzione promuove l’aumento di peso e inibisce il consumo delle riserve energetiche, inducendo un aumento dell’appetito.

Leptina
La leptina è il principale ormone prodotto dagli adipociti (le cellule del tessuto adiposo). Nel corpo umano funge da segnale per la regolazione del bilancio energetico. In sostanza, quando si mangia cibo a sufficienza, la leptina viene rilasciata nel sangue e comunica all’ipotalamo che si è mangiato abbastanza ed è quindi possibile bruciare calorie a un ritmo normale. Quando i livelli di leptina sono bassi, l’organismo avverte la fame, aumenta l’appetito, spinge l’individuo ad assumere più cibo e brucia calorie a un ritmo più lento per conservare energia.

Grelina
La grelina viene prodotta e rilasciata da particolari cellule dello stomaco. Quando lo stomaco è vuoto, la grelina scorre grazie al flusso sanguigno e trasmette ai neuroni lo stimolo della fame. Dopo aver mangiato lo stomaco smette di rilasciare grelina nel sangue, in modo da far sentire la persona sazia e senza il bisogno di mangiare ulteriormente. È chiaro quindi che i livelli di grelina cambiano durante il giorno: sono alti prima dei pasti per far capire all’organismo che ha fame e si abbassano dopo aver mangiato. E’ strettamente collegato alle ore di sonno: se si dorme molto poco i livelli dell’ormone aumentano in modo importante.

Cortisolo
Il cortisolo è conosciuto come l’ormone dello stress e, come tale, attiva una serie di risposte di emergenza nel nostro organismo. É secreto dalle ghiandole surrenali, rilasciato in risposta a stress e riduzione dei livelli di glucosio nel sangue. Il suo ruolo è quello di rendere disponibile energia, mobilizzando le scorte di zuccheri, proteine e grassi, e nel contempo di ridurre le attività che potrebbero contribuire al dispendio energetico. Quando la quantità di cortisolo prodotto rientra nei valori standard nessun problema; i problemi nascono quando i livelli di cortisolo divengono cronicamente elevati: in queste condizioni si assiste a un marcato effetto catabolico, con riduzione progressiva della massa magra, un aumento della massa grassa, una glicemia costantemente elevata, una perdita di massa ossea e un aumento della ritenzione di liquidi dovuta alle interazioni del cortisolo con i meccanismi di eliminazione e riassorbimento di sodio e potassio.

Ormoni Tiroidei
La tiroide è una ghiandola posta alla base del collo che controlla il metabolismo, cioè la velocità con cui bruciamo calorie. Produce, dietro stimolo dell'ormone Tsh (rilasciato dall'ipofisi, nel cervello) due ormoni: T3 e T4. Tra le altre funzioni che svolgono, stimolano la produzione di proteine, bruciano i grassi e gli zuccheri. Se la ghiandola non funziona a dovere e produce pochi ormoni, il metabolismo rallenta e si tende a ingrassare anche senza modificare il proprio stile di vita.

Cosa possiamo fare?
É importante analizzare le nostre abitudini e ascoltare i segnali che il nostro corpo potrebbe darci in merito e, se si sospetta un’alterazione di tipo ormonale, è utile rivolgersi a specialisti, in particolare endocrinologo e nutrizionista.
Una volta fatta chiarezza e rilevate eventuali dislivelli, a seconda delle casistiche, è possibile un lavoro in equipe con l’estetista.

Talvolta, se non frequentemente, come abbiamo visto, il sovraccarico della quotidianità con le famiglie e le case da gestire, sommate al lavoro, provocano un livello di stress decisamente alto, che il nostro organismo fatica a gestire attivando tutta una serie di meccanismi di difesa, come l’innalzamento o l’abbassamento eccessivo dei livelli ormonali con la conseguenza che abbiamo descritto.
Dalla nostra esperienza: si possono raggiungere risultati straordinari semplicemente gestendo la risposta stressogena con specifiche manualità, trattamenti con metodiche strutturate e l’utilizzo di principi attivi mirati.
Se uniti ad un piano alimentare consigliato da esperti e una costante e idonea attività sportiva perdere peso non sarà più un’impresa impossibile!


Contatta la nutrizionista Bio Bene